No alle denunce intimidatorie, libertà di informazione: questi i concetti chiave espressi questa mattina dalla Tv di strada Ctv, in una conferenza conferenza stampa davanti alla Questura di Brescia per denunciare il caso di Andrea, operatore di Ctv, che il 14 novembre ha ricevuto un avviso di apertura delle indagini per resistenza a pubblico ufficiale relativamente ai fatti dello scorso 25 aprile. Quel giorno un corteo promosso dalla Rete Antifascista, era stato fermato dalla polizia e alcune persone, tra cui Andrea, manganellate. Ma Andrea ha sporto denuncia contro la polizia sostenendo di essere stato picchiato proprio in quanto operatore dell’informazione che stava documentando i fatti. Pochi giorni fa c’è stata l’apertura delle indagini contro Andrea che si ritrova da denunciante a denunciato. Sentiremo gli audio della conferenza stampa, alla quale hanno preso parte Andrea, Francesco e Alberto di Ctv.